. Delle imprese trattato . fola pecuninregnat,*Aut vbipaupcrtas vìncere nullapoteU ? ipfi qui Cynica traducunt tempora cena,ìkonnunquam nummis vendere Cane conia lingua fuori era Ieroglifico di Puglia, oue(e£-fendo ella regione caldifsima)i Cani fempre fan quefto Horatio la chiama, Situculofa. e Perfio. T^ec lingua quantum fitiat Canis ^Apula ——HCanefìgnificauala facondia del dire, onde perii Cane gliEgitti; fignifìcauano Mercurio. E Platone, come recita Plu-tarco,dice, Deorumfacundijsimo Canemafjìgnant; e rende la ragio-ne; Verum animantis buius ingenium cautum


. Delle imprese trattato . fola pecuninregnat,*Aut vbipaupcrtas vìncere nullapoteU ? ipfi qui Cynica traducunt tempora cena,ìkonnunquam nummis vendere Cane conia lingua fuori era Ieroglifico di Puglia, oue(e£-fendo ella regione caldifsima)i Cani fempre fan quefto Horatio la chiama, Situculofa. e Perfio. T^ec lingua quantum fitiat Canis ^Apula ——HCanefìgnificauala facondia del dire, onde perii Cane gliEgitti; fignifìcauano Mercurio. E Platone, come recita Plu-tarco,dice, Deorumfacundijsimo Canemafjìgnant; e rende la ragio-ne; Verum animantis buius ingenium cautum, vigli ijfagax quod cogni-tione £r ignoratwne familiare & infeflum difcriminet ; effetto dellOratore chel proprio va corroborando 3 e laltrui confuta. Dei DELLE I M PRESE Sacerdoti eProfeti, detci cani. Cani muti. Cani ma-rini. Cuftodi chiefa. Cuftodi della città. Sono dellamadre di Leone morto,il demo-nio. Cane viuorhuomo ààedifpreggio. Piai. De i varij Simboli del Cane nelle fiere XVII. Sacerdoti, e i Profeti ( dice Gregorio )chiamar Cani fi deuono ; per ciò che i Ret-tori improuidi, che per non perder la gra-tta del mondo,han timor di parlare, e vené-do il Lupo, fuggono, e feruono alle vo!te invece de mercenarij, fono riprefi da Lf;ua,&han titolo di Cani muti. E fé bene S. Paolopar che fchiui tal nome, per che dice , Cauete Canes, cernete ma-los operarios ; S. Ambrofio in quel luogo dice che intender fi de-uono i Cani marini, i quali ad altro non attendono che a pre-dare ciò che loro simbatte. Per quefto dice il Salmo , Linguacanumtuorumhosìium intingetur fanguine , doue per Cani sintédo-no i cuftodi della Chiefa > che coatta quei deuono prepararfi,che alla greggia minacciano infidie. E per quefti dice ancoPlatone , chel Cuftode della Città del Cane differir non deuechè mite a i fuoi, e eontra gli incogniti ferocifsimo. E queftoparue accommodato al fonno della Madre di San Be


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